Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Generale UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.
Servizi Legali Romani s.r.l. con sede in Via del Viminale n. 43 – 00184, Roma (di seguito, il "Titolare”) informa di essere Titolare del trattamento ai sensi degli articoli 4, n. 7) e 24 del Regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (di seguito, “Regolamento”) dei dati personali raccolti su questo sito web (“Sito”). Di seguito, con i termini “Interessato” o “Utente”, sia al singolare che al plurale, si intenderanno complessivamente le persone fisiche maggiori di età; le persone fisiche di anni sedici in proprio; i minori di anni sedici autorizzati da chi esercita la potestà genitoriale.
Per trattamento di dati personali si intende qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l’ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali, anche se non registrati in una banca di dati, come la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l’elaborazione, la selezione, il blocco, l’adattamento o la modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione mediante trasmissione, la diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione, il raffronto o l’interconnessione, la limitazione, la cancellazione o la distruzione.
Estremi identificativi e dati di contatto del Titolare del trattamento.
Come richiesto dalle Linee Guida in materia di trasparenza WP 260/2017, si forniscono in prima battuta gli estremi identificativi del Titolare del trattamento dei dati e tutte le informazioni per contattarlo rapidamente.
Servizi Legali Romani s.r.l.
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Il trattamento di dati personali sul Sito avverrà sia per via manuale che telematica e comunque in piena conformità a quanto previsto dalla vigente legislazione in materia.
Trattamento di dati di minori di età ai sensi dell’art. 8 del Regolamento.
La fornitura di dati personali – per essere valida – deve provenire da persone maggiori di età, ovvero da soggetti minori di età che abbiano già compiuto 16 anni: ai sensi dell’art. 8 del Regolamento il minore che abbia compiuto i sedici anni può esprimere in proprio il consenso al trattamento di propri dati personali in relazione all’offerta dei servizi offerti sul Sito.
Sempre in base a quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento, il trattamento dei dati personali del minore di età che non abbia compiuto per lo meno sedici anni può fondarsi su un consenso validamente prestato dal minore esclusivamente a condizione che egli sia stato autorizzato da chi esercita la responsabilità genitoriale a prestare il consenso oppure a condizione che il consenso sia prestato direttamente dall’esercente la potestà genitoriale. Non è consentita la registrazione di utenti minori di anni sedici non autorizzati. Navigando o altrimenti fornendo in altro modo i propri dati personali sul Sito l’interessato conferma di essere in possesso dei predetti requisiti di età.
Finalità del trattamento.
Il trattamento che intendiamo effettuare ha le finalità di seguito riportate. Nell’elenco che segue, si rende idonea e complessiva informativa circa le finalità del trattamento, che sarà effettuato solo laddove l’utente intenda usufruire dei servizi offerti. Dunque, laddove l’utente non usufruisca di specifici servizi o la sua navigazione all’interno del Sito non renda necessario trattare i suoi dati personali, le relative operazioni di trattamento non verranno svolte, ancorché di seguito siano specificate ai fini informativi tutte le possibili finalità.
Di seguito elenchiamo dunque le finalità del trattamento:
Per consentire al Titolare di adempiere alle proprie obbligazioni ai sensi degli eventuali servizi richiesti, saranno trattati i relativi dati personali degli utenti interessati. Inoltre, il trattamento dei dati personali dell’interessato potrebbe altresì perseguire finalità pre-contrattuali, come ad esempio rispondere a specifiche richieste provenienti dall’interessato (ad esempio attraverso la sezione “Contatti” del Sito). A titolo esemplificativo e non esaustivo, e per maggiore trasparenza nei confronti dell’interessato, le finalità primarie del trattamento connesse all’adempimento degli obblighi di resa dei servizi sopra elencati – ove richiesti – possono essere nello specifico anche finalità di: fornitura dei servizi come complessivamente definiti, manutenzione e assistenza tecnica; gestione di eventuali reclami e/o contenziosi, archiviazione dei dati personali, utilizzo dei dati personali per effettuare comunicazioni relative allo svolgimento del rapporto contrattuale instaurato, verifiche sul corretto adempimento delle obbligazioni assunte, contestazione di comportamenti illeciti o fraudolenti.
Base Giuridica del trattamento.
Ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento, la base giuridica del trattamento, in tutti i casi e trattamenti previsti dal presente paragrafo, è rappresentata da quanto segue: il trattamento è necessario all’esecuzione di un contratto (o all’esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dell’interessato).
Le categorie di dati personali oggetto del trattamento sono rappresentate da dati personali comuni.
In secondo luogo, i dati personali saranno altresì trattati anche per adempiere agli obblighi previsti dalla legge, da un regolamento o dalla normativa comunitaria e per finalità civilistiche, amministrative, contabili e fiscali.
Infine, i dati personali potranno essere trattati per far valere o difendere nelle sedi competenti (giudiziarie, arbitrali, amministrative, etc.) diritti di qualsiasi natura, siano essi connessi o meno ad un rapporto contrattuale per la resa dei servizi sopra elencati (es: inadempimento) o ad altri termini e condizioni legali del Sito.
La base giuridica del trattamento, in questi casi, è rappresentata dalla necessità di adempiere ad un obbligo legale al quale sia eventualmente soggetto il Titolare. Inoltre, nel caso di azioni per far valere o difendere un diritto in giudizio, la base giuridica del trattamento è rappresentata dall’interesse legittimo.
Le categorie di dati personali oggetto del trattamento sono rappresentate da dati personali comuni.
Ambito di comunicazione e diffusione dei dati personali per il perseguimento delle finalità del trattamento.
In tutti i casi sopra illustrati il Titolare non comunicherà i dati personali a destinatari esterni, a meno che la comunicazione non sia richiesta da ordini cogenti di autorità pubbliche e/o giudiziarie. I dati non saranno oggetto di diffusione.
Obbligatorietà o facoltatività del consenso per il perseguimento delle finalità del trattamento dei dati personali.
In tutti i casi sopra illustrati – e viste le basi giuridiche di cui all’art. 6 del Regolamento – il Titolare non ha l’obbligo di acquisire lo specifico consenso al trattamento dell’interessato. Tutti i trattamenti sopra illustrati perseguono infatti finalità primarie per le quali il Regolamento esclude la necessità di acquisire un consenso specifico, applicandosi in alternativa differenti basi giuridico-legali che legittimano e rendono lecito il trattamento in assenza di consenso. Si tratta in particolare delle basi giuridiche del trattamento necessario per eseguire obblighi derivanti da un contratto del quale è parte l’interessato o per adempiere, prima della conclusione del contratto, a specifiche richieste dell’interessato; del trattamento necessario per adempiere ad un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento o dalla normativa comunitaria o – infine – del trattamento necessario per finalità di azione o difesa di un diritto in sede giudiziaria o per perseguire un legittimo interesse del Titolare.
Laddove l’interessato non intendesse conferire comunque i dati personali richiesti e necessari in base a quanto precede, la conseguenza sarebbe quella della impossibilità di procedere alla resa dei servizi. In tale caso la navigazione del Sito quale utente sarebbe comunque sempre possibile.
Tempi di conservazione dei dati.
I dati saranno conservati per i tempi definiti dalla normativa di riferimento, che di seguito si specificano ai sensi dell’art. 13, comma 2, lettera (a) del Regolamento: dieci anni decorrenti dalla cessazione del rapporto contrattuale per i documenti e relativi dati di natura civilistica, contabile e fiscale come previsti dalle leggi in vigore.
Trasferimento dati all’esterno dell’Unione Europea.
I dati personali sono trattati all’interno dell’Unione Europea.
Responsabili del trattamento
I dati personali sono trattati da società che curano l’aggiornamento e manutenzione del sito web, il servizio di posta elettronica e conservazione dei documenti informatici o che forniscono altri servizi al Titolare del trattamento, formalmente designati responsabili del trattamento dei dati personali e vincolati al rispetto di misure tecniche e organizzative di sicurezza che garantiscono la protezione dei dati personali degli interessati.
Esercizio dei diritti da parte dell’interessato.
Ai sensi degli articoli 13, comma 2, lettere (b) e (d), da 15 a 22 del Regolamento, si informa l’interessato che:
L’esercizio dei diritti non è soggetto ad alcun vincolo di forma ed è gratuito. Solo in caso di richiesta di ulteriori copie dei dati richieste dall’interessato, il Titolare potrà addebitare un contributo spese ragionevole basato sui costi amministrativi.
Se l’interessato presenta la richiesta mediante mezzi elettronici, e salvo indicazione diversa dell’interessato, le informazioni sono fornite in un formato elettronico di uso comune.
Lo specifico indirizzo del Titolare per trasmettere istanze di esercizio dei diritti come riconosciuti dal Regolamento è il seguente: info@servizilegaliromani.it.
Non sono richieste altre formalità. Il riscontro verrà dato nei termini previsti dall’articolo 12, comma 3 del Regolamento (“Il titolare del trattamento fornisce all’interessato le informazioni relative all’azione intrapresa riguardo a una richiesta ai sensi degli articoli da 15 a 22 senza ingiustificato ritardo e, comunque, al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa. Tale termine può essere prorogato di due mesi, se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste. Il titolare del trattamento informa l’interessato di tale proroga, e dei motivi del ritardo, entro un mese dal ricevimento della richiesta. Se l’interessato presenta la richiesta mediante mezzi elettronici, le informazioni sono fornite, ove possibile, con mezzi elettronici, salvo diversa indicazione dell’interessato”)
In base a quanto previsto dalle Linee Guida in materia di trasparenza WP 260/2017 emanate dal Gruppo dei Garanti UE, nella indicazione dei diritti dell’interessato il titolare del trattamento deve specificare un sommario/sintesi di ciascun diritto in questione e deve fornire separate indicazioni sul diritto alla portabilità.
Informazioni specifiche sul diritto alla portabilità dei dati personali.
Il Titolare informa l’interessato circa lo specifico diritto alla portabilità. L’articolo 20 del Regolamento generale sulla protezione dei dati introduce il nuovo diritto alla portabilità dei dati. Tale diritto consente all’interessato di ricevere i dati personali forniti al Titolare in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e – a certe condizioni – di trasmetterli a un altro titolare del trattamento senza impedimenti.
Sono portabili i soli dati personali che (a) riguardano l’interessato, e (b) sono stati forniti dall’interessato al Titolare; (c) sono trattati elettronicamente nell’ambito della stipula di un contratto.
La portabilità dei dati comprende il diritto dell’interessato di ricevere un sottoinsieme dei dati personali che lo riguardano trattati dal Titolare e di conservarli in vista di un utilizzo ulteriore per scopi personali. Tale conservazione può avvenire su un supporto personale o su un cloud privato, senza comportare necessariamente la trasmissione dei dati a un altro titolare. La portabilità è una sorta di integrazione e rafforzamento del diverso diritto di accesso ai dati personali, pure previsto dall’art. 15 del Regolamento.
Nel caso l’interessato richieda la portabilità unitamente alla trasmissione diretta dei suoi dati ad altro titolare del trattamento, si ricorda che tale diritto è sottoposto alla condizione della fattibilità tecnica: l’art. 20, comma 2 del Regolamento prevede infatti che i dati possono essere trasmessi direttamente da un titolare all’altro su richiesta dell’interessato, e ove ciò sia tecnicamente possibile. La fattibilità tecnica della trasmissione da un titolare all’altro va valutata caso per caso. Il Considerando 68 del Regolamento chiarisce i limiti di ciò che è “tecnicamente fattibile”, specificando che “non dovrebbe comportare l’obbligo per i titolari di adottare o mantenere sistemi di trattamento tecnicamente compatibili”. Pertanto, la trasmissione diretta dei dati dal Titolare ad altro titolare potrà avvenire se è possibile instaurare una comunicazione fra i sistemi dei due titolari (trasferente e ricevente) e in modo sicuro, e se il sistema ricevente è tecnicamente in grado di ricevere i dati in ingresso. Qualora impedimenti di ordine tecnico precludano la trasmissione diretta, il Titolare ne darà compiuta informazione e spiegazione di dettaglio all’interessato. Per quanto riguarda la interoperabilità dei formati atta a garantire la portabilità, il Titolare si adeguerà a quanto previsto dal comma 1021, lettera (b) della Legge 205/2017 (“presenza di adeguate infrastrutture per l’interoperabilità dei formati con cui i dati sono messi a disposizione dei soggetti interessati”) se vigente dopo il 25 Maggio 2018 e comunque nei limiti di quanto chiarito dalle Linee Guida sulla portabilità dei dati WP242 emanate dal Gruppo dei garanti europei (“L’aspettativa è che il titolare trasmetta i dati personali in un formato interoperabile, ma ciò non configura alcun obbligo in capo agli altri titolari di supportare tale formato”).
Si informa poi che ai sensi delle Linee Guida sulla portabilità dei dati WP242 i titolari che ottemperano a una richiesta di portabilità non hanno alcun obbligo specifico di verificare la qualità dei dati prima di trasmetterli. Inoltre, la portabilità non impone al Titolare alcun obbligo di conservazione dei dati per un periodo superiore al necessario ovvero ulteriore rispetto a quello specificato. Soprattutto, non impone alcun obbligo ulteriore di conservazione dei dati personali al solo scopo di adempiere a una potenziale richiesta di portabilità.
L’esercizio del diritto alla portabilità dei dati (o di qualsiasi altro diritto ai sensi del Regolamento) non pregiudica nessuno degli altri diritti. L’interessato può continuare a fruire e beneficiare del servizio offerto dal Titolare anche dopo che sia compiuta un’operazione di portabilità. La portabilità non comporta la cancellazione automatica dei dati conservati nei sistemi del Titolare e non incide sul periodo di conservazione previsto originariamente per i dati oggetto di trasmissione. L’interessato può esercitare i diritti fintanto che prosegue il trattamento effettuato dal Titolare.
Il Titolare si impegna ad evadere le richieste di portabilità entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta, riservandosi, ai sensi dell’art. 12, comma 3 del Regolamento, la facoltà di riscontrare la richiesta nel termine più lungo di tre mesi nei casi di maggiore complessità. La richiesta di portabilità va indirizzata al seguente, specifico indirizzo email: amministrazione@servizilegaliromani.it
Informazioni di sintesi sugli altri diritti dell’interessato.
Il Regolamento conferisce all’interessato una serie di diritti che ai sensi delle Linee Guida sulla Trasparenza WP 260 è obbligatorio riassumere nel loro contenuto principale all’interno dell’informativa. Di seguito tali diritti si riassumono e sintetizzano:
Diritto di accesso (ai soli propri dati personali): diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che riguardano l’interessato e in tal caso, di ottenere l’accesso ai dati personal e di essere informato sulle finalità del trattamento; sulle categorie di dati personali in questione; sui destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali; quando possibile, sul periodo di conservazione dei dati personali previsto oppure, se non è possibile, sui criteri utilizzati per determinare tale periodo; qualora i dati non siano stati raccolti presso l’interessato, diritto a ricevere tutte le informazioni disponibili sulla loro origine; diritto a ricevere l’informazione sulla esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione e le informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l’importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l’interessato.
Diritto di rettifica e integrazione: L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano senza ingiustificato ritardo. Tenuto conto delle finalità del trattamento, l’interessato ha il diritto di ottenere l’integrazione dei dati personali incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa. Il titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali rettifiche, salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all’interessato tali destinatari qualora l’interessato lo richieda.
Diritto alla cancellazione: l’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo (e ove non sussistano le specifiche ragioni dell’art. 17 comma 3 del Regolamento che al contrario sollevano il titolare dall’obbligo di cancellazione) se i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati; oppure se l’interessato revoca il consenso e non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento; oppure se l’interessato si oppone al trattamento a scopi marketing o profilazione, anche revocando il consenso ; se i dati personali sono stati trattati illecitamente o riguardano informazioni raccolte presso minori, in violazione dell’art. 8 del Regolamento. Il titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali cancellazioni salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all’interessato tali destinatari qualora l’interessato lo richieda.
Diritto alla limitazione del trattamento: l’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la limitazione del trattamento (cioè, ai sensi della definizione di “limitazione del trattamento” fornita dall’articolo 4 del Regolamento: “il il contrassegno dei dati personali conservati con l’obiettivo di limitarne il trattamento in futuro”) quando ricorre una delle seguenti ipotesi: l’interessato contesta l’esattezza dei dati personali, per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l’esattezza di tali dati personali; il trattamento è illecito e l’interessato si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l’utilizzo; benché il titolare del trattamento non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento, i dati personali sono necessari all’interessato per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; l’interessato si è opposto al trattamento marketing, in attesa della verifica in merito all’eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell’interessato. Se il trattamento è limitato tali dati personali sono trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso dell’interessato o per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un’altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante L’interessato che ha ottenuto la limitazione del trattamento è informato dal titolare del trattamento prima che detta limitazione sia revocata. ll titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali limitazioni, salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all’interessato tali destinatari qualora l’interessato lo richieda.
Diritto di opposizione: l’interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano svolto dal titolare o per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento o svolto per il perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi (ivi inclusa la profilazione). Inoltre l’interessato, qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto o di profilazione commerciale, ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità.
Diritto di non essere sottoposto a decisioni automatizzate, compresa la profilazione: l’interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo analogo significativamente sulla sua persona, salvo nei casi in cui la decisione automatizzata sia necessaria per la conclusione o l’esecuzione di un contratto tra l’interessato e un titolare del trattamento; sia prevista dalla legge, nel rispetto di misure e cautele; si basi sul consenso esplicito dell’interessato.
Per utilità è comunque di seguito riportato il testo degli articoli da 15 a 23 del Regolamento sui diritti dell’interessato.
Articolo 15
Diritto di accesso dell'interessato
1. L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e in tal caso, di ottenere l'accesso ai dati personali e alle seguenti informazioni:
a) le finalità del trattamento;
b) le categorie di dati personali in questione;
c) i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali;
d) quando possibile, il periodo di conservazione dei dati personali previsto oppure, se non è possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo;
e) l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei dati personali o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento;
f) il diritto di proporre reclamo a un'autorità di controllo;
g) qualora i dati non siano raccolti presso l'interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine;
h) l'esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all'articolo 22, paragrafi 1 e 4, e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonché l'importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l'interessato.
2. Qualora i dati personali siano trasferiti a un paese terzo o a un'organizzazione internazionale, l'interessato ha il diritto di essere informato dell'esistenza di garanzie adeguate ai sensi dell'articolo 46 relative al trasferimento.
3. Il titolare del trattamento fornisce una copia dei dati personali oggetto di trattamento. In caso di ulteriori copie richieste dall'interessato, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole basato sui costi amministrativi. Se l'interessato presenta la richiesta mediante mezzi elettronici, e salvo indicazione diversa dell'interessato, le informazioni sono fornite in un formato elettronico di uso comune.
4. Il diritto di ottenere una copia di cui al paragrafo 3 non deve ledere i diritti e le libertà altrui.
Articolo 16
Diritto di rettifica
L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano senza ingiustificato ritardo. Tenuto conto delle finalità del trattamento, l'interessato ha il diritto di ottenere l'integrazione dei dati personali incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa.
Articolo 17
Diritto alla cancellazione («diritto all'oblio»)
1. L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l'obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali, se sussiste uno dei motivi seguenti:
a) i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati;
b) l'interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento conformemente all'articolo 6, paragrafo 1, lettera a), o all'articolo 9, paragrafo 2, lettera a), e se non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento;
c) l'interessato si oppone al trattamento ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 1, e non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento, oppure si oppone al trattamento ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 2;
d) i dati personali sono stati trattati illecitamente;
e) i dati personali devono essere cancellati per adempiere un obbligo legale previsto dal diritto dell'Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento;
f) i dati personali sono stati raccolti relativamente all'offerta di servizi della società dell'informazione di cui all'articolo 8, paragrafo 1.
2. Il titolare del trattamento, se ha reso pubblici dati personali ed è obbligato, ai sensi del paragrafo 1, a cancellarli, tenendo conto della tecnologia disponibile e dei costi di attuazione adotta le misure ragionevoli, anche tecniche, per informare i titolari del trattamento che stanno trattando i dati personali della richiesta dell'interessato di cancellare qualsiasi link, copia o riproduzione dei suoi dati personali.
3. I paragrafi 1 e 2 non si applicano nella misura in cui il trattamento sia necessario:
a) per l'esercizio del diritto alla libertà di espressione e di informazione;
b) per l'adempimento di un obbligo legale che richieda il trattamento previsto dal diritto dell'Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento o per l'esecuzione di un compito svolto nel pubblico interesse oppure nell'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento;
c) per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica in conformità dell'articolo 9, paragrafo 2, lettere h) e i), e dell'articolo 9, paragrafo 3;
d) a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici conformemente all'articolo 89, paragrafo 1, nella misura in cui il diritto di cui al paragrafo 1 rischi di rendere impossibile o di pregiudicare gravemente il conseguimento degli obiettivi di tale trattamento; o
e) per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
Articolo 18
Diritto di limitazione di trattamento
1. L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la limitazione del trattamento quando ricorre una delle seguenti ipotesi:
a) l'interessato contesta l'esattezza dei dati personali, per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l'esattezza di tali dati personali;
b) il trattamento è illecito e l'interessato si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l'utilizzo;
c) benché il titolare del trattamento non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento, i dati personali sono necessari all'interessato per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria;
d) l'interessato si è opposto al trattamento ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 1, in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato.
2. Se il trattamento è limitato a norma del paragrafo 1, tali dati personali sono trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso dell'interessato o per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un'altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante dell'Unione o di uno Stato membro.
3. L'interessato che ha ottenuto la limitazione del trattamento a norma del paragrafo 1 è informato dal titolare del trattamento prima che detta limitazione sia revocata.
Articolo 19
Obbligo di notifica in caso di rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento
Il titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali rettifiche o cancellazioni o limitazioni del trattamento effettuate a norma dell'articolo 16, dell'articolo 17, paragrafo 1, e dell'articolo 18, salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all'interessato tali destinatari qualora l'interessato lo richieda.
Articolo 20
Diritto alla portabilità dei dati
1. L'interessato ha il diritto di ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che lo riguardano forniti a un titolare del trattamento e ha il diritto di trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte del titolare del trattamento cui li ha forniti qualora:
a) il trattamento si basi sul consenso ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lettera a), o dell'articolo 9, paragrafo 2, lettera a), o su un contratto ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lettera b); e
b) il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati.
2. Nell'esercitare i propri diritti relativamente alla portabilità dei dati a norma del paragrafo 1, l'interessato ha il diritto di ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all'altro, se tecnicamente fattibile.
3. L'esercizio del diritto di cui al paragrafo 1 del presente articolo lascia impregiudicato l'articolo 17. Tale diritto non si applica al trattamento necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento.
4. Il diritto di cui al paragrafo 1 non deve ledere i diritti e le libertà altrui.
Articolo 21
Diritto di opposizione
1. L'interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lettere e) o f), compresa la profilazione sulla base di tali disposizioni. Il titolare del trattamento si astiene dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che egli dimostri l'esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell'interessato oppure per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
2. Qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto, l'interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing diretto.
3. Qualora l'interessato si opponga al trattamento per finalità di marketing diretto, i dati personali non sono più oggetto di trattamento per tali finalità.
4. Il diritto di cui ai paragrafi 1 e 2 è esplicitamente portato all'attenzione dell'interessato ed è presentato chiaramente e separatamente da qualsiasi altra informazione al più tardi al momento della prima comunicazione con l'interessato.
5. Nel contesto dell'utilizzo di servizi della società dell'informazione e fatta salva la direttiva 2002/58/CE, l'interessato può esercitare il proprio diritto di opposizione con mezzi automatizzati che utilizzano specifiche tecniche.
6. Qualora i dati personali siano trattati a fini di ricerca scientifica o storica o a fini statistici a norma dell'articolo 89, paragrafo 1, l'interessato, per motivi connessi alla sua situazione particolare, ha il diritto di opporsi al trattamento di dati personali che lo riguarda, salvo se il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico.
Articolo 22
Processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione
1. L'interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo analogo significativamente sulla sua persona.
2. Il paragrafo 1 non si applica nel caso in cui la decisione:
a) sia necessaria per la conclusione o l'esecuzione di un contratto tra l'interessato e un titolare del trattamento;
b) sia autorizzata dal diritto dell'Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento, che precisa altresì misure adeguate a tutela dei diritti, delle libertà e dei legittimi interessi dell'interessato;
c) si basi sul consenso esplicito dell'interessato.
3. Nei casi di cui al paragrafo 2, lettere a) e c), il titolare del trattamento attua misure appropriate per tutelare i diritti, le libertà e i legittimi interessi dell'interessato, almeno il diritto di ottenere l'intervento umano da parte del titolare del trattamento, di esprimere la propria opinione e di contestare la decisione.
4. Le decisioni di cui al paragrafo 2 non si basano sulle categorie particolari di dati personali di cui all'articolo 9, paragrafo 1, a meno che non sia d'applicazione l'articolo 9, paragrafo 2, lettere a) o g), e non siano in vigore misure adeguate a tutela dei diritti, delle libertà e dei legittimi interessi dell'interessato.
Articolo 23
Limitazioni
1. Il diritto dell'Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento può limitare, mediante misure legislative, la portata degli obblighi e dei diritti di cui agli articoli da 12 a 22 e 34, nonché all'articolo 5, nella misura in cui le disposizioni ivi contenute corrispondano ai diritti e agli obblighi di cui agli articoli da 12 a 22, qualora tale limitazione rispetti l'essenza dei diritti e delle libertà fondamentali e sia una misura necessaria e proporzionata in una società democratica per salvaguardare:
a) la sicurezza nazionale;
b) la difesa;
c) la sicurezza pubblica;
d) la prevenzione, l'indagine, l'accertamento e il perseguimento di reati o l'esecuzione di sanzioni penali, incluse la salvaguardia contro e la prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica;
e) altri importanti obiettivi di interesse pubblico generale dell'Unione o di uno Stato membro, in particolare un rilevante interesse economico o finanziario dell'Unione o di uno Stato membro, anche in materia monetaria, di bilancio e tributaria, di sanità pubblica e sicurezza sociale;
f) la salvaguardia dell'indipendenza della magistratura e dei procedimenti giudiziari;
g) le attività volte a prevenire, indagare, accertare e perseguire violazioni della deontologia delle professioni regolamentate;
h) una funzione di controllo, d'ispezione o di regolamentazione connessa, anche occasionalmente, all'esercizio di pubblici poteri nei casi di cui alle lettere da a), a e) e g);
i) la tutela dell'interessato o dei diritti e delle libertà altrui;
j) l'esecuzione delle azioni civili.
2. In particolare qualsiasi misura legislativa di cui al paragrafo 1 contiene disposizioni specifiche riguardanti almeno, se del caso:
a) le finalità del trattamento o le categorie di trattamento;
b) le categorie di dati personali;
c) la portata delle limitazioni introdotte;
d) le garanzie per prevenire abusi o l'accesso o il trasferimento illeciti;
e) l'indicazione precisa del titolare del trattamento o delle categorie di titolari;
f) i periodi di conservazione e le garanzie applicabili tenuto conto della natura, dell'ambito di applicazione e delle finalità del trattamento o delle categorie di trattamento;
g) i rischi per i diritti e le libertà degli interessati; e
h) il diritto degli interessati di essere informati della limitazione, a meno che ciò possa compromettere la finalità della stessa.